Il Raiffeisen Euro Rendimento-ESG punta alla flessibilità
Il Raiffeisen Euro Rendimento-ESG
Con il passaggio agli investimenti sostenibili secondo i criteri ESG a partire dal 6 giugno 2024, gli investitori possono anche contribuire alla promozione di pratiche commerciali responsabili con i loro investimenti nel fondo Raiffeisen Euro Rendimento-ESG.
Cosa significa "elevata flessibilità" in concreto?
All'interno di un quadro accuratamente selezionato, il team di gestione può agire in modo molto attivo su tre livelli chiave di investimento:
nella selezione delle scadenze (rischio di tasso d'interesse),
nella selezione delle classi obbligazionarie e dei rating degli emittenti e
nella selezione di paesi, settori e singoli titoli.
Per quanto riguarda il rischio di tasso d'interesse (duration), per le obbligazioni del
Il rating medio del fondo deve essere di tipo investment grade. Ciò significa obbligazioni di emittenti con rating creditizio buono e molto buono. A condizione che il
In passato, la selezione dei singoli titoli ha rappresentato un fattore di guadagno fondamentale. L'elevato grado di flessibilità concesso al team di gestione a questo proposito è ovviamente molto favorevole in linea di principio.
Molte opzioni nella scelta delle scadenze
Le scadenze di 4,5 anni si collocano nella fascia media inferiore dei mercati obbligazionari. Un rischio di tasso d'interesse negativo consentirebbe al Raiffeisen Euro Rendimento-ESG di generare rendimenti positivi anche quando i mercati obbligazionari sono in ribasso. Questa possibilità deriva dalle origini del fondo in un contesto di tassi d'interesse estremamente bassi e probabilmente non si concretizzerà per il momento. Tuttavia, si tratta indubbiamente di un'opzione molto interessante per un'eventualità che solo pochi fondi obbligazionari hanno. Di norma, la duration media di un portafoglio è compresa tra i due e i tre anni. Attualmente è di circa 2,2 anni.
Puntare a rendimenti aggiuntivi corretti per il rischio
Un elemento centrale del concetto alla base del fondo è quello di tenere sempre d'occhio il rischio quando si massimizzano i rendimenti. L'obiettivo non è quello di massimizzare i rendimenti a (quasi) tutti i prezzi. Anche se questa sarebbe un'ottima idea in un mercato obbligazionario generalmente in crescita, è molto probabile che porti al naufragio in caso di correzioni importanti o di una flessione. Il fondo punta invece a un range di oscillazione gestibile e a rendimenti comunque interessanti. (Nota Bene: questo obiettivo non può essere garantito).
Situazione attuale dei mercati obbligazionari: in bilico tra speranza e paura
Negli ultimi cinque mesi, la maggior parte delle aspettative sul taglio dei tassi d'interesse nel corso dell’anno sono state scontate dai mercati. Un taglio dei tassi d'interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE) a giugno sembra “ampiamente certo”. Tuttavia, gli operatori di mercato hanno opinioni molto diverse su ciò che accadrà in seguito. La BCE è generalmente considerata piuttosto espansiva nella sua politica monetaria, ma questo non si traduce necessariamente in tagli drastici dei tassi di interesse, soprattutto perché le banche centrali europee non operano nel vuoto. Un maggiore disaccoppiamento dalla politica monetaria statunitense potrebbe, ad esempio, indebolire l'euro e creare nuovi rischi di inflazione attraverso le importazioni.
A proposito di inflazione: la tendenza al ribasso dell'inflazione è sostanzialmente intatta. Tuttavia, è probabile che il ritmo di tale ribasso rallenti ulteriormente e sono assolutamente possibili almeno temporanei contro-movimenti al rialzo.
Per saperne di più sui mercati dei capitali.
Il posizionamento del Raiffeisen Euro Rendimento-ESG
Alla luce di tutto ciò, il team di gestione si trova attualmente a proprio agio con un rischio di tasso d'interesse un po' più difensivo (inferiore alla media). In questo contesto, va sottolineata la continua “struttura inversa” dei tassi d'interesse sui mercati obbligazionari in euro, vale a dire che le scadenze brevi offrono attualmente rendimenti più elevati rispetto alle scadenze più lunghe. Normalmente, invece, avviene il contrario. Questa costellazione ci consente attualmente di operare con un rischio di tasso d'interesse inferiore senza subire di conseguenza svantaggi in termini di rendimento. Tuttavia, questo orientamento leggermente più difensivo costerebbe un po' di rendimento in caso di forte calo dei rendimenti sull'intera gamma di scadenze. In caso di segnali più chiari, gli specialisti degli investimenti di Raiffeisen Capital Management possono passare in qualsiasi momento a un orientamento più offensivo.
In ogni caso, il posizionamento un po' più cauto ha dato i suoi frutti negli ultimi mesi, così come la forte attenzione alle obbligazioni societarie investment-grade e la commistione relativamente forte con le obbligazioni ad alto rendimento (high-yield). È vero che i premi di rendimento delle obbligazioni societarie si sono ridotti a un livello inferiore alla media nel lungo termine. Tuttavia, lo svantaggio in termini di rendimento dei titoli di Stato è ancora abbastanza ampio da renderli poco presenti nel portafoglio del fondo.
Conclusione: un fondo obbligazionario molto interessante in questo momento (ma non solo)
Con il suo concetto d'investimento strategicamente solido e altamente flessibile, orientato a rendimenti aggiuntivi corretti per il rischio, il Raiffeisen Euro Rendimento-ESG rappresenta un'alternativa molto interessante, soprattutto nell'attuale contesto dei tassi d'interesse e dei mercati, per tutti coloro che sono alla ricerca di un investimento obbligazionario a breve e medio termine e desiderano investire in modo sostenibile.
Nell'ambito della strategia d'investimento, gli investimenti possono essere effettuati principalmente in strumenti derivati (in relazione al rischio associato).
Il regolamento del fondo Raiffeisen Euro Rendimento-ESG è stato approvato dalla FMA. Il fondo può investire oltre il 35% del proprio patrimonio in titoli/strumenti del mercato monetario dei seguenti emittenti: Francia, Paesi Bassi, Austria, Belgio, Finlandia, Germania.