Non tutti i fondi comuni d'investimento sono uguali: il mondo dei fondi d'investimento è piuttosto variegato e comprende diverse tipologie. I fondi differiscono considerevolmente nel dettaglio in base alle modalità dell'investimento e ai prodotti finanziari in cui possono investire in base al loro regolamento. Trovare quello giusto tra i moltissimi fondi esistenti (circa 1.900 solo in Austria. Fonte: OeKB, al 12/2021) non è un compito facile. Ecco le più importanti tipologie di fondi:

Fondi gestiti in maniera attiva o passiva?

Fondi a gestione attiva: questo tipo di fondo è gestito attivamente dal team di gestione del fondo. Questo team si occupa dell'investimento del fondo sulla base di ampie analisi di mercato e delle singole società. Posiziona il patrimonio del fondo in modo mirato in base al Regolamento del fondo. Nel caso dei fondi azionari, per esempio, questo comporta l'acquisto e la vendita di titoli azionari a seconda della situazione del mercato e quindi il loro diverso peso nel portafoglio. Va notato che le perdite di capitale possono verificarsi anche nei fondi a gestione attiva.

Fondi a gestione passiva: questo tipo di fondo (chiamato anche ETF o fondo indicizzato) è costruito in modo che il suo portafoglio segua automaticamente un mercato specifico (per esempio l'indice azionario austriaco, ATX), completamente e senza una vera gestione del fondo. Questo implica uno sviluppo dell'investimento conforme al mercato, in linea con l'indice di mercato scelto..

Fondi: Qual è il focus dell'investimento?

Il focus dell'investimento è il criterio che i gestori seguono nella scelta dei titoli in cui investire il patrimonio del fondo. Il focus dell'investimento ha un'influenza decisiva sul rendimento e sui rischi associati al fondo.

Fondi in base alle classi di attivo

Fondi azionari: questi fondi investono in azioni, cioè in quote di società. Il valore dei fondi azionari può oscillare di più - per esempio rispetto ai fondi obbligazionari - ma questi di norma offrono anche maggiori opportunità di rendimento con un livello di rischio più alto.

Fondi obbligazionari: le obbligazioni sono da intendersi come titoli di debito con cui le aziende e gli stati prendono in prestito denaro. In cambio, di solito pagano degli interessi agli investitori. I fondi obbligazionari combinano al loro interno varie obbligazioni. La loro evoluzione dipende dai rendimenti corrispondenti sul mercato finanziario. In periodi prolungati di bassi tassi d'interesse, i rendimenti potenziali sono quindi corrispondentemente bassi.

Fondi bilanciati: questo tipo di fondo investe non solo in una classe di attivo, ma in diverse. Per esempio, un fondo bilanciato può contenere un mix di azioni, obbligazioni e materie prime.

Fondi di fondi: questi investono il vostro denaro in azioni di altri fondi d'investimento così come in altre classi di attivo (come investimenti alternativi, materie prime o immobili). I fondi di fondi hanno una maggiore diversificazione del rischio rispetto ad altri tipi di fondi, ma anche qui possono verificarsi perdite del capitale investito.

I fondi d'investimento offrono anche la possibilità di controllare il focus dell'investimento relativamente ai seguenti aspetti:

Fondi nazionali e regionali: i fondi di questa categoria d'investimento si concentrano su determinati Paesi o regioni (ad esempio, obbligazioni USA, azioni della regione asiatica).

Fondi tematici: si tratta di fondi d'investimento che si concentrano su un settore economico o un'industria specifica (come le energie alternative, le biotecnologie, l'economia digitale)..

Fondi ad accumulazione o a distribuzione?

Fondi ad accumulazione: "accumulare", in tedesco "thesaurierend", deriva dalla parola greca "thesauros", che significa "casa del tesoro". Tuttavia, il termine "reinvestire" è probabilmente più facile da capire. I fondi ad accumulazione reinvestono il reddito derivante da interessi o dividendi nel volume del fondo e quindi aumentano il valore delle rispettive quote. Nel caso di un fondo azionario, per esempio, questo significa che vengono acquistate altre azioni - automaticamente -per l'investitore. In linea di principio, questo reinvestimento può essere paragonato all'effetto dell'interesse composto. I fondi ad accumulazione sono più interessanti per gli investitori che vogliono costruire un capitale a lungo termine. Tuttavia, le perdite del capitale investito potrebbero comunque verificarsi con i fondi d'investimento a causa delle fluttuazioni dei prezzi dei titoli sottostanti.

Fondi a distribuzione: a differenza dei fondi ad accumulazione, i fondi a distribuzione versano parti del patrimonio del fondo - spesso il reddito generato (ad esempio, utili dei titoli sottostanti, pagamenti di cedole, dividendi, ecc...) - ai detentori delle quote. Gli investitori possono quindi disporre liberamente della distribuzione corrisposta. (Il fondo "Income" è un fondo appositamente progettato per soddisfare le necessità degli investitori che richiedono una cedola periodica).