Intervista al gestore Bernd Kiegler sul Raiffeisen Azionario HighTech-ESG

„Puntiamo sull'innovazione e sulle dinamiche della crescita“

Il vostro fondo investe in società high-tech. Può spiegarci brevemente come questo si differenzia dalle “normali” società tecnologiche?

Bernd Kiegler: Nel nostro fondo puntiamo a coprire il più ampio spettro possibile di temi di nicchia e di crescita, rimanendo quindi flessibili nella selezione dei titoli. Il Raiffeisen Azionario HighTech-ESG investe principalmente in soluzioni tecnologiche innovative con prospettive di crescita superiori alla media.

Il settore high-tech è caratterizzato da una forte crescita. Come individuate i titoli con un potenziale a lungo termine?

Osserviamo attentamente i mercati, i settori e le società e cerchiamo anche prodotti di nicchia che a volte hanno prospettive finanziarie superiori alla media. In questo caso è essenziale un esame approfondito delle analisi - da parte di soggetti indipendenti - del mercato e delle singole società. La maggior parte delle innovazioni - almeno al momento - avviene in Nord America, motivo per cui la nostra attenzione è attualmente rivolta a questa regione, ma ovviamente non solo. Anche la Cina sta investendo molto nella tecnologia dei semiconduttori, nelle reti e nelle telecomunicazioni, ma l'accesso al mercato e alle informazioni non è così facile e anche il contesto normativo è piuttosto incerto. Pertanto, l'hotspot tecnologico rimarrà probabilmente negli Stati Uniti per alcuni anni a venire.

Una delle vostre posizioni principali nel portafoglio del fondo è attualmente NVIDIA. L'azienda ha registrato un'enorme crescita ed è ora leader di mercato nel settore dell'AI. Sarà in grado di mantenere questa posizione di mercato?

L'azienda offre prodotti - come i processori - che sono molto richiesti nel settore dell'AI. L'intelligenza artificiale (AI) è un forte motore di crescita nel settore high-tech. Resta da vedere se Nvidia riuscirà a mantenere la propria leadership di mercato. In ogni caso, l'enorme boom della domanda legata all'intelligenza artificiale sta avendo un effetto positivo anche su un gran numero di piccoli produttori di semiconduttori, dove anche noi siamo ben rappresentati. A causa del profilo "più basso" di queste aziende, vediamo per loro ancora un grande potenziale.

Su quali temi si concentra il fondo?

Oltre all'innovazione, ci stiamo concentrando sulle dinamiche di crescita a medio e lungo termine del settore dei semiconduttori, sul crescente utilizzo dell'intelligenza artificiale e sull'ampio spettro del “cloud computing” e della sicurezza informatica. La forte crescita e l'elevato potenziale nei prossimi cinque-dieci anni rendono questi temi interessanti per noi.

In che modo il fondo Raiffeisen Azionario HighTech-ESG si distingue dagli altri fondi tecnologici?

In termini di orizzonte d'investimento, il Raiffeisen Azionario HighTech-ESG ha un posizionamento più ampio rispetto ad altri fondi del proprio peer group. Siamo quindi flessibili nella selezione e possiamo prendere in considerazione un gran numero di società specializzate e orientate alla crescita.

Dall'inizio del 2022, il fondo è gestito secondo i criteri ESG, che si riferiscono a questioni ambientali, sociali e di governance. Questo passaggio ha modificato in modo significativo la composizione del portafoglio?

L'universo azionario è sufficientemente ampio da consentire una buona selezione di azioni convenienti e sostenibili. Inoltre, è particolarmente facile incorporare i criteri ESG nel settore tecnologico rispetto ad altri settori come l'industria o l'energia, perché la maggior parte delle società in questo ambito è composta da “modelli di riferimento”. Non ci sono quindi restrizioni degne di nota per il fondo nel prendere in considerazione i criteri ESG nella propria gestione.

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Il Raiffeisen Azionario HighTech-ESG presenta una volatilità elevata, vale a dire che il valore delle quote è soggetto a forti oscillazioni al rialzo e al ribasso anche in brevi periodi di tempo e non si possono quindi escludere perdite del capitale investito.